Graffe soffici e leggere: ricetta senza patate e farina Manitoba!

Ingredienti

500g farina 00, 100g zucchero, 50g lievito di birra fresco, 100ml latte tiepido, 50ml olio di semi, 1 uovo, scorza di 1 limone, un pizzico di sale․ Zucchero a velo per spolverare․

Procedimento⁚ preparazione dell'impasto

In una ciotola capiente, sciogliete il lievito di birra nel latte tiepido․ Aggiungete lo zucchero e mescolate fino a completo scioglimento․ Incorporate l'uovo, l'olio di semi e la scorza grattugiata di limone․ Mescolate bene․ A questo punto, iniziate ad aggiungere gradualmente la farina 00, poco alla volta, impastando con le mani o con una planetaria fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico․ Se utilizzate una planetaria, impostate il gancio e lavorate l'impasto per almeno 10 minuti․ Se impastate a mano, dedicatevi a questo passaggio per almeno 15-20 minuti, energicamente, fino a quando l'impasto non si staccherà dalle pareti della ciotola e risulterà liscio e omogeneo․ Aggiungete il sale solo alla fine dell'impasto, incorporandolo completamente․ Una volta ottenuto l'impasto, coprite la ciotola con un canovaccio pulito e lasciate lievitare in un luogo tiepido per almeno 2 ore, o fino a quando l'impasto non sarà raddoppiato di volume․ Trascorso il tempo di lievitazione, riprendete l'impasto e controllate la sua consistenza⁚ dovrebbe essere soffice e leggero․ Se necessario, spolverate leggermente il piano di lavoro con della farina 00 per facilitarne la lavorazione․ Ricordate che la lievitazione è un passaggio fondamentale per la riuscita delle graffe, quindi assicuratevi che l'impasto abbia il tempo necessario per lievitare completamente․

Procedimento⁚ frittura e finitura

Una volta che l'impasto è ben lievitato, trasferitelo su un piano di lavoro leggermente infarinato․ Dividetelo in pezzi di circa 30-40 grammi ciascuno․ Formate delle palline, quindi praticate un foro centrale con il dito o con un apposito attrezzo per graffe․ Allargate leggermente il buco, in modo da ottenere una forma ad anello․ Scaldate abbondante olio di semi di arachidi in una pentola capiente, fino a raggiungere una temperatura di circa 170-180°C (potete controllare la temperatura con un termometro da cucina)․ Friggere le graffe poche alla volta, per evitare di abbassare troppo la temperatura dell'olio, immergendole completamente nell'olio caldo․ Lasciatele friggere per circa 2-3 minuti per lato, o fino a quando non saranno ben dorate e gonfie․ Una volta cotte, scolatele su carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso․ Lasciatele intiepidire leggermente prima di spolverarle abbondantemente con zucchero a velo․ Per ottenere graffe ancora più soffici, potete spolverizzarle con lo zucchero a velo mentre sono ancora calde, in modo che si sciolga leggermente creando una crosticina croccante e dolce․ Servite le graffe ancora calde e gustatele immediatamente․ La frittura è un passaggio delicato⁚ è importante mantenere una temperatura costante dell'olio per ottenere graffe ben cotte e dalla consistenza perfetta․ Una temperatura troppo bassa renderà le graffe unte e pesanti, mentre una temperatura troppo alta le brucerà esternamente lasciandole crude all'interno․ La pazienza e l'attenzione ai dettagli sono fondamentali per ottenere delle graffe perfette․

Consigli e varianti

Per ottenere delle graffe ancora più leggere e soffici, potete aggiungere un cucchiaio di yogurt bianco o di ricotta all'impasto․ Questi ingredienti contribuiranno a rendere l'impasto più umido e morbido, migliorando la consistenza finale delle graffe․ Se volete dare alle vostre graffe un tocco di sapore in più, potete aggiungere alla ricetta della scorza grattugiata di arancia o di cedro, oltre a quella di limone․ Un'altra variante interessante è quella di aggiungere all'impasto delle gocce di cioccolato fondente o al latte⁚ otterrete così delle graffe al cioccolato irresistibili! Per una versione più rustica, potete utilizzare una farina di tipo 1 o 2, ottenendo un risultato leggermente più rustico, ma altrettanto gustoso․ Se non avete il lievito di birra fresco, potete utilizzare quello secco attivo, ma ricordate di regolarne la quantità in base alle istruzioni riportate sulla confezione․ Invece dello zucchero a velo, potete utilizzare dello zucchero semolato, oppure dello zucchero di canna, per un gusto più deciso․ Sperimentate con diverse tipologie di zucchero per trovare la vostra combinazione preferita․ Infine, ricordate che la qualità degli ingredienti incide notevolmente sul risultato finale․ Utilizzate ingredienti freschi e di buona qualità per ottenere delle graffe davvero speciali․ Non abbiate paura di sperimentare e di personalizzare la ricetta in base ai vostri gusti e alle vostre preferenze․

Realizzato nel suggestivo ambiente del cinquecentesco Bastione Mediceo, Il Ristorante Gran Duca è rinomato per la squisita cucina tipica di mare.
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